Genova – Continuano le attività di controllo delle piste di spaccio di stupefacenti nel centro storico di Genova dove la notte scorsa, intorno all’una e mezza, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un cittadino senegalese di 29 anni, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti il quale, durante un controllo, ha ingoiato due involucri che nascondeva in bocca opponendo poi resistenza ai poliziotti. L’episodio si è verificato nel corso di un controllo appiedato nella zona di Via di Pré. Durante i controlli, nel percorrere Vico del Pozzo, gli agenti hanno notato tre soggetti, due uomini e una donna, e si sono avvicinati per identificarli. Uno degli uomini ha nascosto un involucro celeste in bocca ingerendolo.
Alla richiesta di spiegazioni, si è alterato e si è scagliato contro un poliziotto costringendo anche gli altri operatori ad intervenire per cercare di calmarlo. Nonostante ciò, il soggetto ha continuato ad indirizzare pugni alla cieca agli agenti, uno dei quali ha subito lesioni medicate in ospedale con una prognosi di 3 giorni. Approfittando della situazione, il secondo uomo è fuggito, mentre la donna, una cittadina lituana di 27 anni, pregiudicata per reati contro il patrimonio, moglie del senegalese, è intervenuta in aiuto al marito, tentando di frapporsi tra questi e i poliziotti nel tentativo di farlo scappare. Gli operatori sono comunque riusciti a condurre i due alle volanti per accompagnarli in Questura. Il 29enne è stato poi accompagnato in ospedale e sottoposto ad esami che hanno accertato la presenza nello stomaco e nell’intestino di 2 corpi estranei.
L’uomo è stato arrestato per i reati di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, la donna è stata denunciata per il reato di favoreggiamento personale. Fissato per stamattina il processo per direttissima.