Washington – Si è presentato al cancello d’ingresso della Casa Bianca e quando lo hanno fermato ha dichiarato di avere una bomba sull’auto. Momenti di tensione davanti alla residenza presidenziale di Donald Trump dove è scattato un allarme bomba ancora tutto da chiarire.
Una persona è stata arrestata e una vettura viene accuratamente ispezionata alla ricerca di esplosivi.
Secondo le prime informazioni, infatti, l’uomo alla guida del veicolo ha dichiarato di avere una bomba a bordo ed ha lasciato il veicolo sotto la minaccia delle armi del personale di guardia.
L’uomo è arrivato al primo cancello a guardia della Casa Bianca e quando gli agenti di sicurezza gli hanno chiesto di identificarsi ed il motivo della “visita” l’automobilista ha dichiarato tranquillamente di avere una bomba sulla vettura.
Subito è scattato il protocollo di massima sicurezza che ha blindato la residenza del Presidente degli Stati Uniti e i corpi speciali hanno circondato la vettura ed arrestato il conducente.
Dopo diverse verifiche, però, non è stato trovato alcun ordigno a bordo e l’auto è stata isolata per ulteriori accertamenti. Non viene escluso il gesto di una persona con problemi psichiatrici.
I tentativi di entrare alla Casa Bianca compiuti da persone più o meno armate è quasi all’ordine del giorno e la maggior parte dei tentativi viene bloccato al di fuori della residenza vera e propria.
