Genova – Gli agenti della Polizia di Stato di Genova hanno arrestato ieri sera un uomo di 48 anni con l’accusa di stalking nei confronti della ex compagna.
Il 48enne cittadino rumeno aveva manifestato atteggiamenti violenti sin dall’inizio della relazione con la connazionale di poco più giovane di lui, anche a causa dell’abuso di sostanze alcoliche. Più volte l’aveva minacciata di morte ed era arrivato ad aggressioni fisiche ma senza mai ricevere una denuncia da parte della donna, speranzosa di un cambiamento nell’atteggiamento.
Lo scorso 8 marzo l’uomo si è presentato nell’abitazione dove la donna lavora come badante e le ha messo le mani al collo nel tentativo di strozzarla. Poi l’ha portata sul balcone ed ha minacciato di spingerla di sotto. La donna è riuscita a sfuggire ed ha deciso di interrompere la loro storia.
Da quel giorno per la donna non c’è stata tregua: continui appostamenti, minacce di persona e per telefono tanto da spingerla a cambiare le sue abitudini e provocarle forti stati di ansia.
Dopo l’ennesima minaccia, domenica sera, la vittima ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri ed ha presentato denuncia per atti persecutori.
Nella serata del 23 l’ex compagno si è presentato davanti al portone della palazzina dove si trovava la dona, suonando insistentemente al citofono, insultandola e spaventandola. Sul posto è arrivata la Polizia che ha trovato il 48enne ancora intento a premere il pulsante del citofono. La donna, all’arrivo dei poliziotti è svenuta ed è stata accompagnata in ospedale.