Genova – E’ stato arrestato per evasione dagli agenti della Polizia di Stato di Genova il 30enne marocchino condannato agli arresti domiciliari e sorpreso in strada dopo una lite con la compagna.
Proprio la donna, aggredita al culmine di una furiosa lite, ha chiamato gli agenti ed era scappata in strada. Poco dopo è stata raggiunta dai poliziotti che l’hanno soccorsa in vico dietro il coro della Maddalena, nel centro storico cittadino.
Nel giro di pochi minuti è sceso in strada anche il 30enne, conosciuto dalle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e perché sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
L’uomo è stato fermato dagli agenti e condotto in Questura dove è stato arrestato per evasione.
I poliziotti hanno poi compiuto una perquisizione all’interno dell’abitazione dell’uomo, sequestrando merce di dubbia provenienza come borse, portafogli, occhiali e mazze da golf, una telecamera professionale, cinque cellulari, uno smartphone ed un ipad, nascosti sotto il letto ed in una cavità del muro.
Per questo il 30enne è stato denunciato per ricettazione.
Da uno dei cellulari, gli agenti sono riusciti a risalire al proprietario e a restituire il maltolto.