Rapallo (Genova) – Si è svolto questa mattina il sopralluogo in via San Benedetto, a Rapallo, da parte del sindaco Carlo Bagnasco e del presidente del consiglio comunale di Rapallo, Mentore Campodonico. Il sopralluogo era stato predisposto per fare il punto – assieme ai tecnici comunali, ai rappresentanti della polizia municipale e agli abitanti e agli esercenti della zona – in vista dell’intervento di riqualificazione che interesserà la via all’inizio del 2018.
I lavori, finanziati con risorse derivanti dallo sblocco del patto di stabilità per un importo di 8 milioni di euro comporteranno un restyling complessivo di via San Benedetto, strada del centro cittadino particolarmente trafficata. Il piano prevede la riorganizzazione dei parcheggi , l’allargamento e il rifacimento dei marciapiedi con masselli autobloccanti (esteticamente simili alla pietra, più resistenti rispetto alle “chiavarine” nonché idrorepellenti e più facilmente pulibili) e l’asfaltatura della parte carrabile della strada.
Le operazioni dovrebbero concludersi entro il periodo di Pasqua 2018. Prima della consegna dei lavori è in programma un nuovo incontro tra la rappresentanza del Comune di Rapallo e abitanti e negozianti di via San Benedetto per concordare il posizionamento della segnaletica stradale.
«È importante incontrare i cittadini e i rappresentanti delle categorie che vivono e lavorano nelle aree che, il prossimo anno, verranno interessate dai tanti cantieri che apriranno sul territorio cittadino – sottolinea il sindaco Carlo Bagnasco – Soprattutto, è fondamentale sia spiegare gli aspetti più tecnici e il perché di una scelta rispetto ad un’altra ad esempio per quello che riguarda i materiali utilizzati, sia ascoltare le richieste e le proposte dei cittadini per far sì che i lavori rispondano quanto più possibile alle loro esigenze».
«Esprimo soddisfazione per questo importante intervento per il quale ci eravamo impegnati – aggiunge il presidente del consiglio comunale, Mentore Campodonico – e che va a riqualificare in maniera significativa e completa una via nel pieno centro della città con un percorso condiviso con i residenti e gli operatori, dei quali abbiamo raccolto importanti suggerimenti».
