Varese – Dafne sta bene, è viva ed è stata ritrovata.
Hanno avuto esito positivo le ricerche condotte dai Carabinieri per rintracciare la ventenne che sabato scorso era scomparsa nel cosiddetto “bosco della droga” di Marnate, in provincia di Varese.
I militari, in collaborazione con la Polizia Stradale, hanno rintracciato la giovane nella notte tra lunedì e martedì in un autogrill a Castronno, nei pressi di Varese.
La ragazza era in compagnia di due uomini a bordo di un’auto intercettata proprio dalla Stradale e, secondo quanto diffuso, sembra che la vettura fosse stata intercettata proprio nel pomeriggio di lunedì.
Ora dovranno essere chiarite molte cose. La giovane, infatti, ha raccontato agli inquirenti di essersi allontanata volontariamente e di non essere stata rapita, come aveva invece raccontato il suo fidanzato, che sabato notte aveva dato l’allarme.
L’uomo aveva raccontato di essere andato insieme alla giovane a comprare della droga nella zona della cosiddetta “sbarra” di Marnate, e di come lei stessa fosse scesa dall’auto da sola venendo aggredita. Il fidanzato aveva raccontato di un tentativo di difesa a cui i due uomini hanno risposto con l’incendio dell’auto ed un pestaggio.
La versione fornita ora andrà vagliata accuratamente.