Genova – 16 anni di carcere. Questa la richiesta avanzata dal Pubblico Ministero Elena Schiavetta nei confronti di Eryon Veizay, il titolare del panificio della Foce accusato di omicidio.
L’aggressione culminata con le coltellate mortali risale allo scorso 5 gennaio. Vittima della rabbia del 34enne albanese era stato un cittadino della Costa d’Avorio di 25 anni colpevole di avergli chiesto un aumento.
Numerosi i colpi inferti al 25enne che si è accasciato a terra ed è morto dissanguato prima che i sanitari del 118 potessero soccorrerlo.
L’avvocato del proprietario del forno ha chiesto l’assoluzione per temporanea infermità mentale legata alla percezione del pericolo di vita.
Il verdetto sarà emesso il prossimo 14 dicembre.