Sestri Levante (Genova) – Una cartolina scritta a penna blu e fatta recapitare alla sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio, con su scritto, tra le altre frasi, “Viva il duce” e “morte ai rossi”, è stata recapitata nel palazzo del Comune del levante ligure questa mattina.
Il sindaco, trovandosi sulla scrivania questo particolare biglietto di auguri, ne ha scattato una foto ed attraverso il suo profilo Facebook, ha denunciato l’accaduto raccogliendo tantissimi messaggi di solidarietà.
“Il vostro antifascismo merdoso non ci ferma. Viva il Duce, viva il Fascismo! Morte ai rossi. Viva Forza Nuova, viva Casapound! Gloria eterna a Benito Mussolini“, questo quanto scritto dagli autori del gesto che, quasi certamente, non si sono trovati d’accordo con la mozione proposta dai gruppi di maggioranza del comune di Sestri ed approvata lo scorso dicembre dove si stabilisce di non consentire sedi e spazi pubblici a movimenti ed organizzazioni che si rifacciano al fascismo, al nazismo o che esprimano posizioni omofobe e razziste.
Proprio la stessa Ghio riflette, nel post, sull’accaduto scrivendo: “Questa la cartolina recapitata in Comune questa mattina e rivolta al Sindaco. Due le considerazioni. La prima mi fa pensare che più che mai ci fosse bisogno della mozione votata dal Consiglio e Sestri Levante a ribadire che il fascismo e’ un crimine e non un’opinione.
La seconda e’ che certa gente non si smentisce mai: vigliacchi anonimi senza nemmeno il coraggio di sostenere i propri pensieri. Ancora una volta voglio ribadire che l’antifascismo e’ la base della nostra democrazia“.
Il PD di Genova e della Liguria, attraverso un comunicato, ha espresso la piena solidarietà al primo cittadino di Sestri Levante.
“Ci auguriamo – si legge nel comunicato – che al più presto venga identificato e punito l’autore di questo gesto vigliacco e gravissimo che ancora una volta ci fa comprendere l’importanza di respingere con assoluta fermezza qualsiasi tentativo di rifarsi a idee e comportamenti di stampo fascista“.
Il comunicato prosegue: “Bene ha fatto la sindaco Ghio e la sua amministrazione ad adottare il divieto della concessione di sedi e spazi pubblici a movimenti e organizzazioni che si rifacciano al fascismo, al nazismo o che esprimano posizioni omofobe e razziste. E questo attacco lo dimostra chiaramente. Anche a Genova, il Gruppo consiliare del PD ha proposto al sindaco Marco Bucci un analogo provvedimento, che ci auguriamo venga presto discusso e approvato. Valentina Ghio è un primo cittadino che porta avanti con onestà, capacità e determinazione il proprio mandato e i valori di democrazia, uguaglianza e solidarietà fondanti per il nostro Paese. Valori che sono alla base del Partito Democratico e che continueremo a difendere e promuovere in ogni sede istituzionale e tra i cittadini“.