Genova – Oltre un milione di pastiglie di antidolorifico di largo consumo sono state sequestrate dagli agenti della Guardia di Finanza e da parte dei dipendenti dell’Ufficio delle dogane di Genova nell’ambito dell’operazione “Finta Molecola”.
Partendo da una approfondita e selettiva analisi documentale, i funzionari doganali e i finanzieri hanno individuato una partita di farmaci in transito nel bacino portuale di Lungomare Canepa.
La merce, stivata all’interno di un container, era proveniente dall’India, Paese nel cui territorio insistono numerose case farmaceutiche.
I farmaci, oltre 1.200.000 pastiglie di antidolorofici VOLTAREN e MOBIC, sono prodotti noti e di largo consumo anche in Italia. Controllati, i farmaci sono risultati essere contraffatti nel packaging e privi del principio attivo, per questo sequestrati dai funzionari del Servizio Antifrode dell’Ufficio delle dogane di Genova 1 e dai militari del II Gruppo della Guardia di Finanza. Inoltre, su disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo ligure, i farmaci saranno sottoposti a distruzione.
Il sequestro ha permesso di impedire l’introduzione nel mercato “nero”, di una grossa partita di farmaci dannosi per la salute pubblica che avrebbe sicuramente alimentato la diffusa vendita operata da organizzazioni criminali attraverso portali internet allocati su server esteri e che, anche in considerazione dell’alto livello di contraffazione del packaging, avrebbero potuto facilmente trarre in inganno il consumatore nazionale e comunitario, mischiandosi tra i prodotti lecitamente commercializzati.
Nel suo complesso, l’illecito mercato di farmaci illegali e contraffatti delle farmacie on line operato mediante dedicati marketplace ad accesso planetario, frutta alle organizzazioni criminali ingenti proventi.
Una volta immessi nell’illecito circuito delle farmacie on line, la vendita al dettaglio dei farmaci sottoposti a sequestro, avrebbe fruttato all’organizzazione criminale fino ad 1 milione di euro.
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Genova 1e i militari del II Gruppo della Guardia di Finanza stanno adesso operando ulteriori accertamenti, in stretta collaborazione con l’Agenzia Italiana del Farmaco, anche su altre partite di medicinali in transito nel porto genovese.