Genova – Pagano la sosta nelle strisce blu di viale Brigate Bisagno e poi si spostano in piazza della Vittoria pensando di poter utilizzare lo stesso “biglietto” , ma vengono multati.
Sfortunata protagonista del “curioso” episodio è una famiglia di turisti che ieri, (sabato 28 luglio) è arrivata a Genova per alcune commissioni. Hanno parcheggiato l’auto nelle strisce blu di viale Brigata Bisagno e hanno regolarmente pagato la sosta per un’ora, pur avendo necessità solo di alcuni minuti (non è possibile pagare soste di durata inferiore) e poi, avendo ancora necessità di una sosta in piazza della Vittoria, hanno parcheggiato nuovamente sulle strisce Blu, esponendo lo stesso tagliando, ancora ben valido.
Al loro rientro, però, hanno trovato una multa da 30 euro per mancato pagamento della sosta.
Increduli i turisti si sono rivolti al personale addetto al controllo e si sono sentiti rispondere che le strisce blu sono le stesse ma i gestori sono diversi e quindi, posteggiando in piazza della Vittoria, avrebbero dovuto pagare un’altro biglietto di sosta.
“Come potevamo sapere che il parcheggio in piazza della Vittoria segue una regola tutta sua – hanno scritto i turisti – Le strisce sono sempre blu ed i parcometri sono identici agli altri, se si eccettua una piccola scritta APCOA che, per quanto ne possiamo sapere, potrebbe benissimo essere una pubblicità. Se le società che gestiscono i parcheggi a Genova sono diverse non sarebbe meglio colorare le strisce di un colore diverso, in modo che, ad un comune mortale, possa venire il dubbio”.
I turisti hanno scritto all’ente gestore e al Comune di Genova e sperano in una risposta.
