Genova – E’ stata aperta un’indagine interna all’Alitalia per il “caso” del posto aereo prenotato da un imprenditore piemontese sul volo Genova-Roma che sarebbe stato “spostato” in altra sistemazione per far sedere l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini. Una verifica su quanto accaduto che è già stata anticipata da una ricostruzione dei fatti di Alitalia ben diversa dalla ricostruzione fatta dall’imprenditore che, per primo, aveva denunciato il fatto sostenendo di essere stato “convinto” a cedere il posto dall’esigenza di lasciarlo ad una persona disabile.
L’imprenditore sostiene di aver prenotato il posto, particolarmente comodo e quindi molto ambito, pagando anche un sovrapprezzo e di essere stato contattato da Alitalia poco prima del volo per un “cambio posto” motivato dal fatto che sull’aereo avrebbe viaggiato una persona disabile che aveva necessità particolare.
L’imprenditore ha accettato di buon grado il cambio convinto di aiutare in questo modo una persona in difficoltà ma poi, al momento dell’imbarco, ha notato che il posto che aveva riservato era occupato dall’ex presidente della Camera, Laura Boldrini.
Stando alle parole dell’imprenditore ne sarebbe nata una discussione – pacata ma determinata – e poi una richiesta di spiegazioni ad Alitalia. Mentre Boldrini ha fatto sapere tramite il suo ufficio stampa di non essere a conoscenza della contesa e di aver semplicemente prenotato il volo, Alitalia ha inviato una nota per ricostruire, dal suo punto di vista, quanto avvenuto: “in data 29 agosto, il passeggero aveva acquistato un biglietto Genova-Roma-Genova, con integrazione per il posto comfort seat sia per il volo di andata (posto 1F) del 13 settembre, sia per il volo di ritorno (posto 2A) del 16 settembre. Un errore compiuto dal personale di scalo di Genova, che fornisce servizi di terra ad Alitalia, ha portato alla cancellazione dell’assegnazione del posto sul volo di ritorno. Per questo motivo, quindi, il posto 2A è tornato disponibile per tutti gli altri passeggeri ed è stato assegnato ad un cliente proveniente da Bombay. L’onorevole Laura Boldrini non ha mai avuto assegnato il posto 2A e ha viaggiato in un posto differente. Il cambio di posto subìto è stato causato da un inconveniente tecnico per cui Alitalia si è già scusata con il cliente, rimborsando il costo del servizio non usufruito”.
Ora si attende la “replica” del diretto interessato, che potrebbe avere ulteriori elementi per dimostrare quanto ha denunciato.