Genova – Dopo alcuni mesi di silenzio è tornato a colpire. Il burlone appassionato di fuochi d’artificio è tornato a “sparare” sulle alture di Marassi, svegliando di soprassalto chi stava dormendo e gettando nel panico animali domestici e non.
Intorno alla mezzanotte e mezza, nella zona tra via Magretti e via Loria, una serie di forti esplosioni ha illuminato il cielo e risvegliato chi stava riposando. Una “sparata” illegale e non autorizzata che si ripete ciclicamente ormai da più di un anno senza che le forze dell’ordine riescano ad individuare (e sanzionare) il responsabile.
Un appassionato che dispone di capacità di spesa considerevoli visto che nei negozi specializzati una “batteria” di fuochi artificiali di quel genere non costa meno di 3-400 euro e sale vertiginosamente nel caso di giochi complessi come quelli sparati nella notte.
In molti “sanno” ma non denunciano, forse nel timore di ripercussioni ma di certo sono stati in molti a trovare del tutto inopportuna l’esibizione di ieri notte.