Genova – Oggi è il World Nutella Day, una celebrazione mondiale per la Nutella, la crema spalmabile tra le più famose al mondo.
Le celebrazioni sono nate spontaneamente nel 2007 quando Sara Rosso, una blogger americana, pensò di creare una giornata celebrativa per la popolare crema alle nocciole riunendo la community mondiale e invitandola a condividere la propria passione per la Nutella sui social.
Dal primo post, la voglia dei fan di celebrare il prodotto made in Italy è cresciuta di anno in anno. Anche per il 2019 gli amanti della crema si riotroveranno sui social a condividere ricette e storie con l’hashtag #WorldNutellaDay.
Forse non tutti sanno che ogni anno vengono prodotte nel mondo oltre 400mila tonnellate di Nutella in undici stabilimenti Ferrero sparsi in tutto il mondo. Un caso di export mondiale tanto che il celebre barattolo di vetro è presente in tutti e cinque i continenti.
La crema spalmabile era stata creata in principio per rimediare alla scarsità del cacao dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il pasticcere piemontese Pietro Ferrero ebbe l’intuizione di creare una pasta dolce con nocciole, zucchero e il poco cacao disponibile, dando al composto la forma di un panetto per essere tagliato e spalmato sul pane. Viene chiamata Giandujot, come la maschera del carnevale torinese.
Il giandujot, prodotto dalla nuova ditta Ferrero, fondata del ’46, divenne spalmabile nel 1951: arrivò l’antesignana della Nutella, la SuperCrema.
Dopo vari tentarivi, Michele Ferrero, seguendo le orme del padre, realizza il primo vasetto della nuova crema e la battezza Nutella.
Un successo senza limiti che ogni anno viene celebrato in tutto il mondo.
