Genova – La missione russa del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha portato 20 persone a San Pietroburgo a spese della collettività per oltre 31mila euro in tre giorni.
A denunciarlo Alice Salvatore, portavoce del Movimento 5 Stelle che ha presentato una richiesta ufficiale per conoscere gli importi delle spese effettuate dalla Regione Liguria per la “missione” in Russia.
“Toti – denuncia Salvatore – , che ha guidato una nutrita delegazione di Regione Liguria (con ben 20 persone!) alla volta di San Pietroburgo per presenziare allo SPIEF 2019 (St. Petersburg International Economic Forum) presso l’ExpoForum Convention and Exhibition dal 6 all’8 giugno, quanto è costato all’Ente e di conseguenza ai liguri?”.
“La copertura mediatica della missione è stata consistente, ma nessuna Testata giornalistica ha riportato quanto i cittadini liguri hanno il diritto di sapere visto che la missione è stata pagata con soldi pubblici – continua Salvatore – vale a dire, qual è stata l’esatta consistenza numerica della delegazione di Regione Liguria allo SPIEF 2019 a San Pietroburgo e qual è stato di conseguenza l’ammontare complessivo delle risorse finanziarie destinate da Regione Liguria a tale tipo di attività fuori sede?”.
“Anche questa volta, Toti non ha voluto rispondere in prima persona alle nostre interrogazioni, delegando invece l’assessore Cavo, che comunque ha confermato quanto sospettavamo. Cioè che alla volta di San Pietroburgo sono andate 20 persone tra assessori, amministratori e dipendenti di Regione Liguria (cifra decuplicata rispetto alle passate edizioni quando a partecipare allo SPIEF erano non più di quattro rappresentanti dell’Ente) e altre figure, e che l’esborso per finanziare questa ‘gita’ regionale è stata eccessiva”.
“Cifre che si commentano da sole – prosegue Alice Salvatore – La “corazzata Toti” in quel di San Pietroburgo è stata di cattivo gusto e davvero poco opportuna: una sorta di captatio benevolentiae del presidente verso i suoi fedelissimi in vista delle elezioni del 2020, ma a spese del pubblico per ben 31.416€ per partecipare a soli 3 giorni di kermesse. Ricordiamo a Toti & C. che con i mezzi telematici oggi è possibile ottenere informazioni e scambio di dati anche in remoto: come può pensare che sia giustificabile una trasferta di una ventina di persone a spese dei liguri?”.
“Contando che gli assessori presenti erano quattro, sarebbe stato comprensibile se ciascuno si fosse portato un collaboratore, magari il presidente due, per un totale di 9 persone. Già non poche, ma 20 è un dato davvero inaccettabile! – conclude Salvatore -. Si vede che le casse della Regione non stanno poi così male: a questo punto suggeriamo a tutte le realtà del territorio, alle associazioni di disabili e quant’altro, di chiedere fondi subito. Vista la facilità con cui la Giunta spende 31.416€ per questa missione, non saprà certo negare qualche decina di migliaia di euro per il funzionamento di servizi regionali essenziali”.