Genova – Nuovi pesanti disagi in arrivo per i residenti della zona stadio, nel quartiere di Marassi. Dopo decine di rinvii sembrano infatti i partenza i lavori per l’ammodernamento dello stadio con la ristrutturazione completa delle tribune inferiori e superiori e l’ennesimo, costosissimo quanto incomprensibile rifacimento totale del manto erboso.
I primi disagi sono già scattati e riguardano il divieto di parcheggio in via Casata Centurona, dietro la gradinata sud, per “transito di mezzi pesanti”. Decine di auto dovranno trovare una diversa sistemazione in un quartiere già al collasso per la carenza di posti liberi.
In arrivo poi i grossi camion che trasporteranno i detriti delle demolizioni e i materiali per la ricostruzione e il passaggio dei grossi automezzi avrà naturalmente un “prezzo” che pagheranno i residenti di Marassi in termini di disagi per il traffico e per la qualità dell’aria, già piuttosto precaria per l’intenso traffico veicolare che attraversa la zona ogni giorno.
A rendere evidente la situazione è poi il termine previsto – e da rispettare assolutamente – dell’inizio del nuovo campionato. I lavori dovrebbero durare una cinquantina di giorni, pochi per chi conosce l’entità del progetto presentato dalla Luigi Ferraris srl, la società costituita da Genoa e Sampdoria per realizzare i lavori necessari ad ottenere il via libera all’accordo novantennale con il Comune di Genova per la gestione dello stadio.
Se non saranno rispettati i tempi la convenzione slitterà ancora e andranno saldati anche i debiti pregressi che le due società hanno ancora nei confronti della civica amministrazione e cioè verso tutti i genovesi.