Genova – La festa dei nonni è stata istituita in Italia con la legge 159 del 31 luglio 2005, e il giorno prescelto, il 2 ottobre, coincide con la celebrazione degli “angeli custodi” da parte della Chiesa Cattolica.
Spesso i nonni sono proprio gli angeli custodi delle famiglie: grazie al loro sostegno i genitori riescono a risparmiare notevolmente sui costi di asili e baby sitter, garantendo la loro presenza e disponibilità nel prendersi cura dei nipoti. Se essere nonni coincidesse con una figura professionale e venisse “messa in regola”, lo stipendio stimato si aggirerebbe intorno ai 2250 euro al mese, secondo un’analisi del Sole24Ore.
Al di là dell’impatto economico, l’importanza del legame tra nonni e nipoti è stato dimostrato scientificamente: secondo lo studio di alcuni ricercatori canadesi della Concordia University e della Wilfrid Laurier University trascorrere del tempo insieme ai nonni aiuterebbe i nipoti ad avere un legame più forte con l’intera famiglia.
Anche Google ha deciso di ricordare e celebrare tale ricorrenza, utilizzando un doodle dove una coppia di orsi anziana gioca insieme ai piccoli nipoti.
Questa celebrazione nasce però negli Stati Uniti, nel 1978, dalla proposta di Marian McQuade, una casalinga con 15 figli, 43 nipoti e 15 pronipoti: da allora i nonni vengono festeggiati la prima domenica di settembre dopo il Labor Day. Successivamente, molti altri paesi hanno deciso di introdurre tale ricorrenza, ma in giorni diversi rispetto a quello degli USA, anche se tendenzialmente i mesi prescelti sono sempre settembre e ottobre.