Genova – Nuovi spazi “a misura di bambino” all’interno del carcere femminile di Pontedecimo grazie al progetto genovese “La Barchetta rossa e la Zebra” che inaugura la nuova struttura il prossimo 20 dicembre.
In questi nuovi e colorati spazi, i figli delle mamme detenute nel carcere di Pontedecimo, potranno svolgere tante attività ludico-formative con la supervisione degli educatori, in attesa di incontrare il proprio genitore.
Contestualmente agli spazi di Pontedecimo, è stata riqualificata anche la struttura San Donato, nel centro storico di Genova, un luogo dedicato ai bambini e alle loro famiglie, in cui svolgeranno colloqui e laboratori ad hoc.
Anche questo nuovo spazio prevede di favorire e rafforzare il rapporto tra i genitori e figli, quando la mamma o il papà è in carcere o sottoposto a misure alternative.
La riqualificazione delle eree a Pontedecimo e San Donato, concludono l’iter di ristrutturazione degli spazi dedicati ai minori previsti dal progetto “La Barchetta rossa e la zebra” e seguono quelli già inaugurati, lo scorso dicembre, nel carcere di Marassi.
“La Barchetta Rossa e la zebra”, che ha il patrocinio del Comune di Genova, intende contrastare la povertà educativa minorile e favorire la relazione tra figli e genitori detenuti nelle Case Circondariali Marassi e Pontedecimo.
E’ un progetto selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini (Bando Prima Infanzia 0-6 anni). Il Cerchio delle Relazioni è il capofila.
Il progetto è sviluppato in sinergia con l’Amministrazione penitenziaria locale e dell’esecuzione penale esterna, le Associazioni territoriali del Terzo Settore: la Cooperativa Sociale Il Biscione, Veneranda Compagnia di Misericordia, il Centro Medico psicologico pedagogico LiberaMente, ARCI Genova e CEIS Genova. Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia è promotore e partner principale.
(Foto Associazione Antigone)