Genova – Il mare è proibitivo e la Liguria è in piena allerta rossa ma alcuni “appassionati” di windsurf sono usciti nonostante i divieti e corrono sulle onde davanti a corso Italia senza preoccuparsi delle possibili conseguenze.
A segnalare la presenza dei “temerari” sono le chiamate dei passanti alle forze dell’ordine ma, come nella precedente “esibizione” durante la scorsa allerta arancione, nessuno sembra intenzionato ad intervenire per sanzionare un comportamento che potrebbe avere conseguenze pesanti anche per gli eventuali soccorritori che dovessero intervenire.
Gli appassionati di Windsurf sfrecciano nella zona tra i Bagni Lido e la spiaggia pubblica davanti all’abbazia di San Giuliano e individuarli non è certo complicato visto che usano vele multicolori e sono gli unici a sfrecciare tra le onde.
La loro presenza in acqua divide ancora una volta i social. C’è chi comprende la passione e la sfida a condizioni meteo davvero particolari ed entusiasmanti e chi, invece, ricorda che se dovesse succedere qualcosa di grave, ad essere messa in pericolo, non sarebbe solo la vita dei surfisti ma anche quella di chi dovrebbe cercare di salvarli.
Un comportamento che non è accettabile e dovrebbe essere sanzionato duramente.