Genova – Si sta svolgendo l’udienza del secondo incidente probatorio per l’inchiesta sul crollo del Ponte Morandi, collassato il 14 agosto del 2018 provocando la morte di 43 persone.
Nei giorni scorsi Angela Nutini, giudice per le indagini preliminari, ha segnalato alla Procura che i consulenti degli indagati hanno fatto pressione ai periti nominati nel corso dell’inchiesta.
La segnalazione è stata raccolta dal procuratore aggiunto Francesco Pinto che nei prossimi giorni deciderà se aprire un fascicolo per oltraggio a pubblico ufficiale.
Il primo incidente probatorio, concluso lo scorso luglio, aveva permesso di osservare i risultati di un laboratorio in Svizzera dove sono stati evidenziati gli stati di degrado dei trefoli che sostenevano il ponte ma anche difetti nella costruzione del ponte stesso.