Genova – La Cassazione ha detto no alla revoca dell’interdizione per alcuni ex dipendenti di Spea.
Nell’ambito dell’inchiesta sui falsi report dei viadotti, la Procura di Genova aveva chiesto l’interdizione di 10 ex dipendenti di Spea, tra tecnici e dirigenti, interdizione arrivataa poi dal Tribunale del Riesame.
Il ricorso di alcuni dei dipendenti sospesi ha portato la Cassazione a pronunciarsi, respingendo la richiesta di annilamento dell’interdizione.
La decisione verrà comunicata agli ordini professionali competenti per l’esecuzione della misura.
Secondo l’accusa, i tecnici non avrebbero lavorato in maniera attenta non eseguendo le ispezioni nei cassoni dando quindi una valutazione dello stato di salute dei viadotti senza aver controllato una delle zone chiave della struttura.