Genova – Triplicare quasi il potenziale di tamponi realizzabili in un solo giorno per aumentare i controlli e le verifiche sulla diffusione del coronavirus. E’ quanto potrà fare l’ospedale San Martino di Genova grazie alla donazione di privati che garantirà l’acquisto di uno speciale macchinario, in arrivo dagli Stati Uniti, in grado di effettuare 1.500 test al giorno che si sommerebbero all’attuale capacità di 1.000.
Il macchinario potrebbe essere attivato già nei prossimi giorni e garantirebbe una maggiore copertura del campionamento dei potenziali positivi al coronavirus..
Il suo utilizzo potrebbe essere molto importante nella cosiddetta Fase 2, quando le attività dovrebbero tornare ad aprire e l’esigenza di controllare un numero maggiore di persone ogni giorno garantirebbe dati più omogenei e statisticamente provanti rispetto ad ora.
Il timore, infatti, resta quello di una ripartenza troppo precoce che porterebbe in breve ad una nuova esplosione dei contagi e costringerebbe il governo centrale ad imporre un nuovo stop che avrebbe conseguenze terribili sulla situazione.