Genova – Nessuna sanzione per chi pagherà in ritardo la Tari. Lo ha deciso il Comune di Genova a seguito dei forti disagi denunciati da che le bollette deve comunque recapitarle.
A causa di un problema tecnico nel processo di postalizzazione dell’acconto TARI 2020 non tutte le 280 mila bollette domestiche sono state recapitate entro il 20 giugno, come era stato programmato, ma si sono registrati ritardi.
In conseguenza, si comunica che per i cittadini non ci sarà alcun aggravio per i versamenti della prima rata o della rata unica effettuati dopo la scadenza del 30 giugno.
Il ritardo nel recapito delle bollette è stato determinato dal fornitore esterno del servizio di postalizzazione e non è imputabile al Comune che, in ogni caso, si scusa con la cittadinanza per il disagio.
Con l’occasione si ricorda che è possibile ricevere i prossimi avvisi TARI via mail compilando il modello disponibile al seguente link https://smart.comune.genova.it/form/tari-mail.
Inoltre alla pagina https://smart.comune.genova.it/sezione/fascicolo-digitale-del-cittadino è disponibile il Fascicolo del Cittadino nel quale è presente “La mia TARI” (sotto-fascicolo “io Contribuente”), accessibile per tutti i cittadini residenti a Genova tramite credenziali Spid o CIE con cui, ad oggi, è possibile visualizzare tutti i dati che consentono il pagamento.