Genova – Mentre divampano le polemiche per la decisione del Governo di affidare, temporaneamente e sino alla decisione sulla possibile revoca delle concessioni, il nuovo Ponte di Genova ad Autostrade per l’Italia, la guida politica del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi, spara a zero sulla scelta di affidare alla famiglia Benetton, attraverso la controllata Autostrade per l’Italia, la gestione del Ponte.
“Il Ponte di Genova non deve essere riconsegnato nelle mani dei Benetton – scrive Crimi – Non possiamo permetterlo. Questi irresponsabili devono ancora rendere conto di quanto è successo e non dovrebbero più gestire le autostrade italiane. Su questo il Movimento 5 Stelle non arretra di un millimetro”.
Una dichiarazione che non lascia scampo sulla futura decisione del Governo, di cui il Movimento 5 Stelle è parte integrante e fondamentale, in merito a chi gestirà il nuovo Ponte per Genova e la concessione autostradale collegata.
Questa mattina il Governo ha fatto sapere di aver scelto di affidare – temporaneamente e sino a decisione su eventuale revoca della Concessione, il Ponte per Genova alla società Autostrade per l’Italia del gruppo Benetton.
Poco dopo il ministro dei Trasporti e Infrastrutture Paola De Micheli aveva chiarito che si trattava di una scelta temporanea, nel tempo necessario a prendere una decisione sulla Revoca e per dare la possibilità alla società costruttrice e al sindaco Bucci di proseguire nelle operazioni per il completamento e l’apertura.