Genova – Un nuovo caso di infezione da coronavirus ricoverato in terapia intensiva dopo giorni con i reparti “covid-free” e tre nuovi contagi in Liguria.
Non accenna a raggiungere quota “contagi zero” la nostra regione e se anche non si registrano decessi da giorni, la situazione non può certamente dirsi “normalizzata”.
In particolare preoccupa l’aumento dei casi registrati in Piemonte poiché proprio da quella regione, oltre che dalla Lombardia, altro grosso focolaio di infezione, arriva la maggior parte dei turisti che frequentano la Liguria per i fine settimana o per soggiorni più prolungati nelle seconde case al mare.
Il numero dei contagiati da inizio pandemia sale a 10.006 e restano 37 i pazienti attualmente ricoverati negli ospedali liguri.
Sale anche il numero delle persone costrette alla quarantena a casa, con 448 casi complessivi, ben 34 in più rispetto all’ultimo bollettino.
Resta valido il consiglio medico di continuare ad utilizzare le mascherine anche all’aperto se si incontrano persone e se si deve restare a meno di due metri di distanza da soggetti di cui si ignora lo stato di salute.
L’uso delle mascherine, dei gel igienizzanti e del distanziamento resta attualmente l’unica vera barriera alla diffusione del virus che è tutt’altro che scomparso anche in Liguria.