Genova – Sarà l’autopsia a stabilire con precisione le cause del decesso dell’uomo trovato ormai cadavere all’interno di una cabina elettrica abbandonata sul monte Moro, alle spalle del quartiere di Nervi.
Il macabro ritrovamento è stato compiuto ieri da un escursionista che si è avvicinato alla cabina scoprendo il suo terribile contenuto.
Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e i vigili del fuoco che hanno compiuto il recupero della salma, in avanzato stato di decomposizione e parzialmente mummificato.
Il corpo è stato prelevato dall’elicottero dei vigili del fuoco per la particolare difficoltà di trasporto dal luogo impervio.
Il cadavere non è ancora stato identificato ma sui social della zona di Nervi in molti pensano possa trattarsi di un senza fissa dimora che si aggirava nella zona e che era molto ben voluto per i modi garbati.
Una persona di nome Vito che da diverso tempo sembrava vivere proprio nella zona dove è stato rinvenuto il corpo.
L’autopsia ed il confronto con la descrizione dell’uomo potrebbe rivelare la sua identità visto che non sono stati trovati documenti.