Genova – Ha aggredito la moglie e l’ha picchiata e poi, quando è intervenuta la figlia, ha malmenato anche lei.
E’ successo ieri pomeriggio in un appartamento di via Borgoratti, nell’omonimo quartiere genovese.
I poliziotti dell’U.P.G. hanno proceduto all’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare di un 56enne di nazionalità albanese.
A richiedere l’intervento della Polizia la figlia maggiorenne dell’uomo che, dopo essere intervenuta in difesa della madre picchiata dal padre, era stata a sua volta percossa.
Gli agenti hanno raggiunto in breve tempo il domicilio della ragazza trovando una situazione apparentemente tranquilla, salvo una pentola rovesciata a terra e acqua sul pavimento, confermata dall’uomo che ha cercato di minimizzare i fatti riferendo di una banale lite coniugale.
I volti spaventati delle due donne non hanno però convinto gli operatori che le hanno accompagnate in ospedale, dove peraltro sono state medicate per contusioni agli arti, invitandole a raccontare quanto realmente accaduto.
A quel punto, sentendosi al sicuro, le due hanno riferito di un trascorso tormentato da pesanti violenze fisiche e psicologiche, mai denunciate per paura di ritorsioni, la più grave accaduta circa tre anni fa ai danni della moglie che, a seguito di un calcio alla schiena, ha dovuto subire una delicata operazione.
Appresa la reale situazione e ritenuto imminente il pericolo di reiterate condotte criminose, i poliziotti hanno proceduto all’allontanamento d’urgenza dell’uomo dalla casa famigliare.