Genova – Nove giovani tra i 21 e i 31 anni, tutti appartenenti a gruppi ultras della Sampdoria sono stati identificati e denunciati dalla polizia a seguito delle indagini su un brutto episodio avvenuto lo scorso sabato 5 settembre in piazza Ferretto, nel centro storico genovese.
I giovani sono accusati di aver aggredito a pugni e calci e cinghiate un 23enne cittadino del Gambia che si era “ribellato” al lancio di una sigaretta che lo aveva intenzionalmente colpito mentre si trovava nella piazza.
Il giovane ha chiesto spiegazioni ed è stato aggredito una prima volta da sedicenti ultras in preda agli effetti di abbondanti bevute.
Dopo essersi allontanato per evitare altri guai, il giovane ha incontrato nuovamente i suoi aggressori che, nel frattempo erano raddoppiati di numero ed impugnavano caschi e cinghie di metallo e lo hanno inseguito e picchiato violentemente.
Un episodio gravissimo che potrebbe far aprire un’ulteriore indagine perché i reati commessi potrebbero essere stati mossi da odio razziale.
A seguito di una scrupolosa attività investigativa, gli agenti del commissariato Centro sono riusciti ad individuare, identificare e denunciare per lesioni aggravate 9 soggetti di età compresa tra i 31 e i 21 anni, tutti vicini al mondo ultras della Sampdoria.
Nella giornata di ieri sono state eseguite, a carico degli stessi, 7 misure cautelari di cui 5 obblighi di dimora e 2 divieti di dimora nel comune di Genova.