Genova – Il Comune bloccherà le multe per scambio di corsia rilevate dai semafori intelligenti con la tecnologia T-Red e modificherà la tecnologia per evitare che arrivino nuove sanzioni per questo tipo di violazioni.
Parziale “dietro-front” per il diluvio di multe – oltre 40mila in 4 mesi – causato dall’attivazione dei cosiddetti “semafori intelligenti” posizionati in diversi incroci della città.
Palazzo Tursi avrebbe deciso di bloccare e forse annullare le sanzioni erogate per lo scambio di corsia agli incroci per mantenere solo quelle per il mancato rispetto del semaforo rosso o per l’attraversamento dell’incrocio con semaforo “giallo” quando la vettura non risulti aver superato l’intersezione allo scattare della luce rossa.
Una decisione che arriva dopo le proteste degli automobilisti, con casi di cittadini che hanno collezionato una decina di multe in pochi giorni e i recenti danneggiamenti ad uno degli impianti di controllo delle telecamere in via Guido Rossa, nel quartiere di Cornigliano.
Non è ancora chiaro se il Comune annullerà le sanzioni o se si dovrà attivare una procedura che verrà comunicata ma le associazioni dei Consumatori invitano a non pagare le multe laddove la causale sia quella dell’invasione della corsia di marcia sbagliata e chiedono al Comune di fare chiarezza poiché il ritardato pagamento fa scattare automaticamente delle ulteriori sanzioni facendo perdere il “diritto” al pagamento nella forma ridotta.
Gli automobilisti chiedono chiarezza anche per la questione dei “punti della patente” che verrebbero persi qualora il provvedimento di annullamento non fosse veloce e il rischio che, non comunicando chi si trovava alla guida al momento dell’infrazione, si possa incorrere in ulteriori salatissime sanzioni.