Chiavari – Da giorni segnalate nei cieli di Genova e del Ponente ligure, ieri sera intorno alle ore 21 anche sul Tigullio è passato in migrazione uno stormo di Gru, uccelli migratori dalle grandi dimensioni e riconoscibili per il loro verso chiassoso mentre volano.
Stanno arrivando dall’Africa o dal sud della Francia e della Spagna e, attraversando l’arco alpino e la pianura padana, sono dirette verso l’Europa centrale, settentrionale e orientale per nidificare.
Due metri e venti di apertura alare, zampe lunghe, collo snello, la Gru è in arrivo nei nostri cieli e viaggia in stormi di decine, talvolta centinaia di individui.
Lo stormo passato ieri sera sul Tigullio sembrava essere di qualche decina di individui, arrivava da Ponente per dirigersi verso Carasco e risalire il torrente Lavagna: per via dell’ora tarda e del buio l’osservazione è avvenuta grazie al loro verso che si sentiva forte e chiaro nel silenzio della sera.
La Gru, infatti, è una di quelle specie che, pur essendo di abitudini diurne, migra anche di notte per ridurre il rischio di essere predata ed è per questo che sa orientarsi seguendo le costellazioni in caso di cielo terso come ieri sera o con il campo elettromagnetico in caso di nuvole.
Ma, mentre questi grandi viaggiatori hanno solo sorvolato il Tigullio, molti altri sceglieranno di fermarsi facendo sosta nell’oasi del fiume Entella.
E’ per questa occasione che in questo periodo la Lipu organizza nel Tigullio l’escursione naturalistica lungo le sponde del fiume Entella per far conoscere ai partecipanti questi particolari animali.