“Genova e Savona hanno ormai dati sanitari da zona bianca e oggi (ieri per chi legge) abbiamo superato il mezzo milione di prime dosi di vaccino somministrate nel nostro territorio, pari al 32,86% della popolazione residente, mentre il 18,24 % ha ricevuto anche la seconda dose. Rispettivamente, il 2,3 e 4,5 % in più rispetto alla media italiana. L’incidenza del virus sta scendendo in tutto il territorio: oggi la Liguria è a 56 casi su 100mila abitanti a settimana, ovvero a un soffio dalla zona bianca”. Con queste parole il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione sanitaria.
“La Città metropolitana di Genova è a quota 44, la provincia di Savona a 49 guidano la classifica – prosegue Toti – quella della Spezia è a 79 e quella di Imperia a 56, ma anche in quelle aree l’incidenza sta scendendo, come scende il numero delle persone ricoverate in ospedale: era dall’inizio di ottobre che non registravano numeri così bassi. Nei reparti di media intensità siamo sotto quota 300 posti letto occupati”.
“Purtroppo –prosegue Toti – registriamo 5 decessi, di cui 4 risalenti al mese di maggio e uno alle scorse settimane: anche un solo decesso è comunque troppo, ne siamo consapevoli, ma il fatto che cali il tasso di mortalità ci conferma l’utilità dei vaccini e che mettere in sicurezza rapidamente con questa imponente campagna vaccinale i cittadini più fragili sia stata la scelta giusta”.
“Oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo incontrato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia –conclude Toti – Abbiamo chiesto di allentare le misure e di consentire ai cittadini di tornare a vivere, alle persone di poter tornar e a frequentare i ristoranti, magari anche al chiuso e magari anche dopo le 22. Credo che non ci sia più motivo di mantenere il coprifuoco, serve essere attenti, monitorare, seguire con scrupolo l’evoluzione della situazione, ma anche di ritornare a vivere”.