Genova – Continua il lento calo del contagio da Coronavirus e la Liguria, nella giornata di ieri, ha fatto registrare 51 nuovi casi e 5 decessi.
Un segnale incoraggiante, che porterà verso un graduale allentamento delle misure restrittive pensate per combattere la diffusione del virus.
E se da domani ci si prepara a veder slittare il coprifuoco di un’ora, la Liguria dal prossimo 7 giugno potrebbe diventare zona bianca e veder cancellate gran parte delle limitazioni.
Ma per proseguire a passo svelto verso il ritorno alla vita normale, sarà fondamentale l’andamento della campagna vaccinale.
Proprio a questo proposito è intervenuto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che nel corso del consueto punto stampa serale nella sala della Trasparenza ha indicato il piano ligure per aumentare le somministrazioni.
Secondo quanto illustrato dal Governatore, a fine maggio le vaccinazioni con il siero Pfizer saranno possibili anche nelle farmacie con le prenotazioni a partire dal 27 e le somministrazioni dal 31.
Sempre le farmacie continueranno a somministrare la seconda dose del vaccino AstraZeneca per chi ha già iniziato il percorso vaccinale.
“Siamo al 95% del somministrato sul consegnato – ha spiegato Toti – Dopo l’accordo firmato con le 100 farmacie, dal 7 giugno se ne aggiungeranno altre 50 che saranno abilitate alla somministrazione sempre di Pfizer. Le farmacie a regime, e lo saranno dalla prima settimana di giugno, produrranno 10mila vaccini a settimana e aiuteranno al raggiungimento della soglia dei 90/100mila vaccini che dovremmo somministrare alla settimana secondo le richieste della struttura commissariale”.
Da questa settimana partiranno le manifestazioni di interesse per le aziende che vorranno vaccinare i propri dipendenti. Secondo quanto stimato dal presidente della Regione, le vaccinazioni in azienda dovrebbero iniziare entro il 10 di giugno, data ultima in cui arriveranno le consegne massive da parte della struttura commissariale”.
Il governatore ha poi aggiunto: “Stiamo verificando le scorte di AstraZeneca e la possibilità di aprire le vaccinazioni con questo siero su base volontaria per gli under 60. Quella di AIFA è una raccomandazione, se persone con un’anamnesi che lo consenta volessero anticipare una vaccinazione Pfizer lo potranno fare prenotando tramite questa speciale linea destinata ad AstraZeneca e definendo il proprio consenso, su base volontaria. Non sarà un open day come quello della Regione Lazio. Rischia di creare assembramenti e confusione”.