Genova – E’ stato lasciato legato a un portone con una corda cortissima, sotto la pioggia battente di ieri mattina, ma a salvare il cane meticcio di grossa taglia ci hanno pensato gli agenti della Polizia di Stato.
Gli uomini del commissariato di Prè hanno notato l’animale legato a una maniglia, bagnato e impaurito.
Il cane ha iniziato ad abbaiare e a ringhiare gli agenti che si sono avvicinati per accertarsi delle condizioni dell’animale.
Visto l’aspetto malnutrito e abbandonato, gli agenti hanno allertato il personale specializzato della Croce Verde che, munito di lettore di microchip è risalito al nome della proprietaria, una giovane genovese di 26 anni senza fissa dimora.
Il cane è stato prelevato e trasferito al canile dove è stato visitato.
Il veterinario ha accertato che si trova in una fase di deperimento con perdite di chiazze di pelo e infestato da diversi parassiti.
Già conosciuto dagli addetti perché in passato già più volte tolto alla padrona per via delle violazioni amministrative legate alla cattiva gestione, il cane è stato condotto in una struttura idonea ed è partito il sequestro penale.
La 26enne, cercata inutilmente dagli agenti in centro storico nei luoghi di solito da lei frequentati, è stata denunciata in stato di irreperibilità per maltrattamento di animali.