rav party boschiGenova – Più di cento ragazzi e ragazze hanno partecipato al Rave Party organizzato nella notte tra sabato e domenica nella zona della ex Polveriera. La musica, fortissima, non ha fatto dormire i residenti della zona alta di Oregina ma era percepibile da diverse zone della città.
Le volanti sono intervenute nel parco cittadino di Righi, nei pressi dell’edificio che ospitava il ristorante “La Polveriera, poiché negli ampi piazzali era in corso di svolgimento un rave party clandestino.
Considerata la presenza di un numero cospicuo di partecipanti, certamente superiore alle cento unità, e lo stato psicofisico verosimilmente alterato dall’abuso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, si provvedeva a monitorare la situazione, evitando da subito un intervento di forza che avrebbe comportato gravi rischi per l’incolumità dei partecipanti e degli operatori intervenuti, visto peraltro che la zona è priva di illuminazione e di protezioni, in particolare nella parte che affaccia sugli storici contrafforti.
Nella prima mattina, appena le condizioni di luce lo hanno consentito, le volanti, coordinate dal funzionario di turno e coadiuvate da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale, sono intervenute interrompendo l’evento.
L’operazione ha portato all’identificazione di 54 persone. Fra queste è stato individuato l’organizzatore genovese dell’evento, M.D., che è stato denunciato per diversi reati (Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, Disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, Oltraggio a P.U., Ubriachezza) e una sanzione amministrativa per aver tenuto Spettacoli o trattenimenti pubblici senza licenza.
Uno dei partecipanti, un giovane del 2000, è stato, inoltre, denunciato per oltraggio a P.U.
Sono state, inoltre, sequestrate le attrezzature elettriche ed elettroniche utilizzate per l’iniziativa: 2 gruppi elettrogeni, e gli apparati per la riproduzione della musica fra cui 7 diffusori.

foto d’Archivio)