no depositi chimici sampierdarenaLuce verde dall’autorità portale di Genova al progetto per lo spostamento a ponte Somalia, a breve distanza dalle abitazioni di Sampierdarena, del nuovo Polo Petrolchimico che ora si trova a Multedo. Il Comitato di Gestione dell’autorità portuale non ha ascoltato le proteste dei cittadini e neppure il parere negativo della propria Commissione Consultiva – che aveva bocciato il progetto – e ha dato mandato agli uffici di destinare 30 milioni di euro del Programma Straordinario alla ricollocazione dei depositi chimici e di definire gli atti demaniali in accoglimento dell’istanza presentata da Superba S.r.l. per la ricollocazione degli stessi presso Ponte Somalia ribadendo la necessità della tenuta dei livelli occupazionali e dello sviluppo dei traffici.
Una decisione in linea con quanto annunciato dal sindaco Marco Bucci nell’assemblea pubblica tenuta al centro civico Buranello tra le proteste dei residenti. Proteste che si sono ripetute questo pomeriggio davanti a Palazzo San Giorgio, sede dell’autorità portuale genovese.

La decisone del Comitato è stata presa a valle del parere sfavorevole espresso dalla Commissione Consultiva in considerazione dell’urgenza e della strategicità dell’intervento e previo respingimento delle due istanze concorrenti proposte da C. Steinweg-GMT e CSM, e da Silomar, Sampierdarena Olii e SAAR Depositi Portuali con la motivazione che la ricollocazione dei depositi chimici costituisce un obiettivo strategico imprescindibile e connotato da un più rilevante interesse pubblico rispetto alle predette soluzioni.

Nel dare mandato al Presidente di formalizzare l’accordo sostitutivo per la ridislocazione su ponte Somalia dei depositi chimici Superba/Carmagnani, il board di AdSP ha sottolineato che il suddetto accordo resta subordinato al via libera all’ATF da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Per quanto riguarda l’avanzamento delle opere del Programma straordinario, il Comitato di Gestione ha approvato l’integrazione alla convenzione sottoscritta il 17 luglio 2019 tra AdSP e Comune di Genova per il progetto di razionalizzazione ed ampliamento dell’area portuale industriale di Genova Sestri Ponente (P.2879). L’addendum recepisce la variazione al quadro finanziario relativo agli interventi per la realizzazione di una nuova calata ad uso cantieristico navale, con contestuale adeguamento idraulico del rio Molinassi, sulla base del maggiore fabbisogno emerso in fase di progettazione.

Inoltre, è stata approvata da parte del Comitato di Gestione una variazione straordinaria di Bilancio di previsione 2021 per un anticipo pari a 111 milioni di Euro, erogato da MIMS sul Fondo Complementare, per una quota di finanziamento delle dighe di Genova e Savona.

Il Comitato ha poi espresso parere favorevole in merito alla proposta di Ente Bacini S.r.l. di aggiornamento dell’articolazione tariffaria per l’utilizzo dei bacini di carenaggio e ha deliberato in merito al rinnovo, per il 2022, dell’autorizzazione in capo alle imprese autorizzate ex art. 16 16 L. 84/94 operanti nei territori di competenza.

Inoltre, il Comitato ha riconosciuto un importo pari a euro 243.500 a favore della CULMV “Paride Batini” di Genova quale contributo a valere sulle attività formative per il personale svolte nel secondo e terzo trimestre 2021.

Voto favorevole del Comitato al nuovo Regolamento per la disciplina delle attività industriali e artigianali e commerciali che si svolgono ai sensi dell’art. 68 del codice della navigazione, che va ad armonizzazione i precedenti regolamenti a suo tempo approvati dalle due Autorità portuali di Genova e Savona prima della riforma della L. 84/94 (D.Lgs. n. 169/2016) che ha istituito l’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale.
Approvati altresì provvedimenti relativi al rilascio e rinnovo di concessioni provvisorie e titoli demaniali, autorizzazioni di cui all’ art. 16 della legge 84/94, ex art. 24, ex art. 45 bis. del Regolamento Codice della Navigazione.

Al fine della realizzazione delle opere di pubblico interesse inserite nel Programma Straordinario è stata altresì deliberata la sospensione parziale e temporanea delle concessioni in capo a Bettolo, CSM, Gruppo Messina