Genova – Ha tentato di rifarsi il guardaroba rubando capi d’abbigliamento in tre diversi negozi del centro di Genova ma è stato fermato e arrestato.
E’ accaduto nel tardo pomeriggio di venerdì 14 gennaio in tre negozi di via XX Settembre.
Erano circa le 19.30 quando un 27enne genovese è stato notato da un’addetta alla vendita del negozio Coin mentre, con in spalla uno zaino nero, si allontanava frettolosamente e con fare sospetto da un camerino.
La commessa ha deciso quindi di andare a controllare nello spogliatoio notando per terra tre placche antitaccheggio.
A quel punto ha allertato la Polizia Locale e gli agenti sono arrivati prontamente nel negozio controllando gli effetti personali del 27enne.
Nello zaino sono stati trovati due prodotti di biancheria intima di una nota marca, entrambi senza la placca antitaccheggio, rubati all’interno del negozio.
Il 27enne, senza documenti, è stato trasferito negli uffici della locale di piazza Ortiz per l’identificazione.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati penali, è stato perquisito perché fermato in flagranza di reato ed è stato trovato in possesso di tre paia di pantaloni rubati da Bershka e Full&Bear, due negozi sempre in via XX Settembre.
Nello zaino è stata trovata anche una splacchetatrice professionale.
Tutti i capi rubati erano senza etichette antitaccheggio e il valore della merce sottratta, tutta sequestrata, superava di poco i 150 euro.
Per il 27enne è scattato l’arresto per tentato furto aggravato dalla violenza sulle cose.
Il Tribunale, in sede di convalida, ha disposto l’obbligo di presentazione, l’obbligo di dimora a Genova e il divieto di allontanamento dall’abitazione dalle 23.30 alle 8.30.