Genova – Rischia il posto di lavoro il dipendente delle Acciaierie d’Italia che manovrava la gru che ha perso la bobina di lamiera da 10 tonnellate che avrebbe potuto provocare un incidente mortale nell’impianto di Cornigliano. Per questo motivo è in corso un’assemblea davanti ai cancelli delle acciaierie di Cornigliano per protestare contro la scelta di accusare il dipendente invece di verificare le condizioni di manutenzione e di usura della gru.
I sindacati di Fim, Fiom e Uilm considerano “condotta inaccettabile dell’azienda nei confronti del lavoratore coinvolto nell’incidente sul lavoro del 12 aprile”
Arrivata la lettera di contestazione che prelude al licenziamento
“Anziche’ pensare alla sicurezza – scrivono i sindacati su Facebook – si colpiscono i lavoratori: vergogna!!