Genova – Verrà eseguita oggi l’autopsia sul corpo senza vita di Cristina Dac, la donna di 48 anni trovata morta in casa, in via Orgiero, con profonde ferite alla testa e al corpo.
L’esame medico legale dovrà chiarire le cause del decesso e se le ferite trovate sono compatibili o meno con una caduta in casa o se, invece, sono state prodotte da una violenta colluttazione.
Il marito, Adrian C. risulta indagato per omicidio volontario mentre non ci sarebbero posizioni aperte nei confronti della donna che conviveva con la coppia nell’appartamento di Sampierdarena e che fa la badante.
Sia il marito che la donna sono stati sentiti a lungo dagli inquirenti che indagano sulla morte di Cristina Diac per cercare di ricostruire le ore precedenti al ritrovamento della donna ormai agonizzante.
Si intende chiarire se tra marito e moglie sia scoppiato un diverbio e quali fossero i rapporti tra i due visto che alcuni testimoni avrebbero raccontato di violente liti.
A svolgere un ruolo nella tragedia potrebbe essere anche l’alcol visto che sembra che la vittima avesse problemi e che le sue condizioni di salute non fossero buone.
A pesare sull’uomo una precedente denuncia per maltrattamenti, risalente al 2019, proprio nei confronti della moglie.