Genova – E’ stato individuato e salvato l’uomo disperso, forse a causa di un naufragio con la barca, nella zona della Cala dell’Oro, tra Punta Chiappa e San Fruttuoso. Le ricerche sono scattate per una telefonata della figlia che non riusciva a mettersi in contatto con il padre e che parlava di un’uscita in barca. Subito sono partite le motovedette e i gommoni della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco e si è alzato in volo l’elicottero Drago.
La segnalazione di alcuni diportisti, che avevano visto un uomo aggrappato disperatamente agli scogli, hanno ristretto l’area del ricerche ma l’uomo era riuscito a risalire sino alla boscaglia presente nella zona di Cala dell’Oro e non riusciva più a spostarsi.
Gli uomini del Soccorso Alpino lo hanno raggiunto via terra, lungo il sentiero che conduce dal Monte di Portofino alla Cala e lo hanno trovato stremato e senza forze.
Dopo i primi soccorsi, l’uomo è stato trasferito in barella sino a San Rocco e qui preso in consegna dall’ambulanza del 118 che lo ha trasferito in ospedale.
Questa mattina verrà ascoltato dalle forze dell’ordine per capire cosa sia successo e se davvero c’è stato un naufragio e se si deve recuperare una barca affondata nell’area di massima cautela della Riserva Marina del Promontorio di Portofino.
L’uomo, secondo altre testimonianze da confermare, potrebbe aver raggiunto Cala dell’Oro a nuoto per poi sentirsi male.