Genova – Una nuova “pietra di inciampo” in via Mameli per ricordare la memoria di Bruno De Benedetti, pediatra di origini ebraiche morto nel 1944 nel campo di concentramento di Kaufering.
La pietra è stata posata alla presenza del sindaco Marco Bucci di fronte alla vecchia abitazione dei genitori.
“Un’opera incastonata nel marciapiede – scrive il sindaco sulla sua pagina Facebook – per lasciare un ricordo indelebile di un uomo che attraverso 150 lettere inviate alla moglie ha raccontato gli orrori della prigionia. Genova si unisce nel ricordo e nella riflessione, lo dobbiamo a tutte le persone morte in quegli anni terribili e lo dobbiamo ai nostri figli e nipoti, per educarli al rispetto del prossimo per costruire un futuro basato su libertà e uguaglianza, princìpi su cui si fonda il nostro Paese”.