Ventimiglia (Imperia) – Non ce l’ha fatta Carmelo Spanò, l’operaio edile di 51 anni caduto da un ponteggio mentre lavorava in un cantiere. L’uomo è morto oggi all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove era ricoverato dallo scorso 5 dicembre.
Spanò, titolare di un impresa edile, stava lavorando sulle impalcature di un palazzo di via Cavour, mentre posizionava parte di un ponteggio. Un volo di alcuni metri che gli ha procurato gravissime ferite che non gli hanno dato scampo.
Soccorso dal 118, Spanò era stato ricoverato d’urgenza in ospedale ma da allora non si è più ripreso e oggi il suo corpo non ha retto l’ennesima crisi.
Proseguono invece le indagini su quanto avvenuto, per accertare se nel cantiere fossero rispettate le norma anti infortunistiche che avrebbero dovuto evitare la tragedia.
Quella di Spanò è l’ennesima morte bianca in cantiere e da tempo le organizzazioni sindacali chiedono maggiori controlli e più ispettori per la sicurezza sul lavoro.
Solo pochi giorni fa, a Genova, lo sciopero dei dipendenti Inail che hanno denunciato la presenza, su tutta la provincia di Genova, di 24 ispettori a fronte di 70mila aziende da controllare.