Genova – I prati dei Parchi di Nervi stentano a tornare alla normalità dopo l’ultima edizione di Euroflora e il Movimento 5 Stelle ha presentato in Comune una interrogazione per sapere a che punto è la riqualificazione e se sono stati messi a dimora alberi dopo la spaventosa tempesta che ne ha abbattuti a decine negli anni passati.
Il capogruppo del M5S Fabio Ceraudo ha chiesto alla Giunta che guida Palazzo Tursi “come è stata finanziata la riqualificazione dei parchi di Nervi e quanti alberi sono stati piantumati dopo i disastri del maltempo degli anni passati e soprattutto, quali lavori straordinari sono stati fatti da Aster per ripristinare i parchi dopo le due edizioni di Euroflora, che ancora oggi pare non siano stati completati nonostante siano passati 8 mesi dall’evento”.
Nell’interrogazione Ceraudo ha ricordato le somme spese per sostenere gli introiti della manifestazione florovivaistica, “che hanno pesato per quasi mezzo milione di euro sulle casse delle partecipate chiamate ad acquistare i biglietti invenduti”.
Deludente, per il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Comune, la risposta fornita dall’assessore competente.
“Conferma quanto già sapevamo – spiega Ceraudo – che gli interventi promessi per riportare i parchi allo stato precedente a Euroflora 2022 sono ancora in alto mare e che il degrado in cui versa questo inestimabile patrimonio cittadino resterà ancora a lungo irrisolto. Prendiamo inoltre atto che per l’ennesima volta la maggioranza non solo non fa luce sul cronoprogramma dei lavori, ma glissa sulle spese necessarie per riparare ai danni”.
«La sua domanda è stata sottoposta ai tecnici di Aster – ha risposto l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente – non tanto tempo fa, in occasione della commissione che abbiamo fatto, aveva già dato delle risposte a una serie di domande che i consiglieri avevano posto in merito alla manutenzione dei parchi e del verde ed eravamo rimasti d’accordo che l’avremmo riaggiornata nell’arco del 2023 nell’ambito del calendario delle commissioni che abbiamo già stilato insieme alla collega Viscogliosi e insieme al collega Aimé, quindi avremo un’ulteriore possibilità. Nel frattempo gli interventi di riqualificazione hanno riguardato sei aree, sei grandi aree dove sono ricomprese altrettante aiuole nei parchi di Villa Serra e Villa Groppallo. Sono stati messi a dimora alberi. I lavori che sono in corso sono già stati finanziati e verranno eseguiti in base alla stagionalità, alcuni possono essere fatti nelle stagioni invernali, altri nella stagione primaverile. Però questi interventi avranno una loro continuità che riguarderà tutto il verde. Le parti basse di Villa Serra e Villa Groppallo sono oggetto di verifiche idrauliche a causa di una risalita invernale dell’acqua: è stato spiegato che la falda in quella fattispecie di terreno si alza e crea problemi all’apparato radicale delle piante. Stando studiando una modalità per evitare che questo possa avere conseguenze sullo sviluppo stesso delle piante».