Genova – La premiazione delle migliori produzione di miele della Liguria e un incontro sull’Apicoltura e i suoi problemi, tra cambiamenti climatici e invasione della terribile vespa velutina, killer delle api e molto pericolosa anche per le persone.
I premi per il miele più buono prodotto in Liguria verranno consegnati ai vincitori del Concorso Mieli di Liguria domenica 22 gennaio, alle 12 presso l’Area Archeologica dei Giardini Luzzati, nel centro storico genovese – vicino a piazza delle Erbe.
A partire dalle 9,30, invece, partirà l’incontro, alla presenza di esperti e studiosi, sull’effetto dei cambiamenti climatici sul territorio ligure con particolare riferimento all’apicoltura e all’impollinazione degli insetti per le piante e le coltivazioni.
Esperti tratteranno poi il tema dell’invasione della vespa Velutina, il pericoloso insetto arrivato dall’Asia che sta minacciando le api di cui fa strage ma anche dei rischi che possono correre le persone che si imbattono in uno dei loro enormi nidi sospesi, capaci di ospitare migliaia e migliaia di vespe.
Un’invasione che arriva da ponente, dalla Francia dove ogni anno si registrano decessi per la puntura dell’insetto, ma anche da Levante, dalla Toscana e dalla zona di La Spezia ma che già ha dato tracce della sua presenza anche nel territorio della provincia di Genova.
Il Concorso Mieli di Liguria, è organizzato dall’associazione di apicoltori Liguri Alpa Miele e premia le eccellenze del Territorio, promuove e incentiva la produzione e il consumo di miele ligure di qualità, per farsi strumento di crescita per il settore, aiutando a migliorare sempre di più la conoscenza e diffusione tra i Consumatori del Miele di qualità prodotto in Liguria, dando l’occasione agli apicoltori partecipanti un meritato riconoscimento ed un riscontro tangibile sui prodotti, frutto di un grande e sempre più faticoso lavoro.
Un primo importante dato che emerge dal concorso è la partecipazione sempre crescente al Concorso Mieli di Liguria che, quest’anno, ha visto la partecipazione di ben 131 campioni di miele provenienti da diverse zone di produzione e da apicoltori di ogni provincia della Liguria.
Il concorso Mieli della Liguria è giunto alla sua terza edizione e la Premiazione di domenica è la prima in presenza dopo la pandemia di Covid.
Sarà anche quindi una bella occasione di incontro e confronto tra addetti ai lavori, ma anche con i Consumatori che dovrebbero essere sensibilizzati ed informati sulla qualità del miele e sulla sua promozione per imparare ad evitare acquisti a prezzi troppo bassi e “sospetti” e a preferire gli apicoltori del territorio, magari organizzando una visita negli apiari.
I mieli che partecipano al Concorso Mieli di Liguria vengono valutati secondo rigidi standard organolettici, chimico-fisici e melissopalinologici definiti dall’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele, tutte caratteristiche che si riflettono in prodotti di qualità e grande valore in ottica di tutela della biodiversità.
I lavori del concorso sono iniziati nell’autunno 2022 con la raccolta dei campioni degli apicoltori e delle apicoltrici partecipanti, c’è stata poi una lunga e accurata fase di classificazione e preparazione dei campioni per le analisi di laboratorio, e infine il giudizio organolettico. L’elaborazione dei risultati degli assaggi svolti da giudici (iscritti all’Albo degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele) e dei dati di analisi hanno decretato i mieli vincitori di questa edizione.A.L.P.A. Miele, in occasione della Premiazione ha organizzato un convegno su Apicoltura e Miele, durante il quale tecnici apicoltori di alto profilo e grande esperienza racconteranno cosa vuol dire seguire le api e produrre miele oggi, come si affronta il cambiamento climatico in apicoltura, quali sono le principali e le nuove difficoltà, come si riconosce un miele di qualità.
Il Miele in Liguria ha sempre avuto un posto di rilievo nelle produzioni agricole, fino agli anni ’80 quasi ogni contadino possedeva uno o più bugni villici, perlopiù tronchi cavi di castagno, o arnie razionali, con l’arrivo del parassita Varroa destructor, l’apicoltura ha dovuto specializzarsi e imparare a combattere con armi sempre nuove l’infestazione di questo acaro. Nell’ultimo decennio i repentini cambi climatici hanno reso sempre più difficili le stagioni apistiche, con necessità di nutrizioni di soccorso in momenti in cui le api avrebbero dovuto raccogliere. Api, apicoltori e apicoltrici e soprattutto le aziende professionali stanno vivendo stagioni difficili, con produzioni scarse o inesistenti e sempre più difficoltà a mantenere vitali le colonie, nonostante questa tendenza negativa l’apicoltura resta un importantissimo presidio sul territorio e il miele prodotto un’eccellenza da valorizzare, in particolare in una regione come la nostra ricca di biodiversità e paesaggi botanici sempre diversi e peculiari.
Nonostante negli ultimi anni stia diventando sempre più difficile produrre miele, sono stati presentati 131 campioni, miele millefiori e vari monoflora, da tutte le province liguri, in particolare:
AL 3
Aziende Professionali Partecipanti: 28
Di cui a Conduzione Biologica: 3
Ogni partecipante, premiato o meno, riceverà nei giorni successivi alla premiazione un feedback sul proprio miele e le analisi
Il Programma della mattinata in dettaglio:
9:30 – Apertura Convegno e Saluti delle Autorità
10:00 Vespa velutina da un capo all’altro della Liguria Giovanna Spreafico e Andrea Romano, Tecnici Apistici A.L.P.A. Miele
10:45 Cambiamento climatico e biodiversità Ian Briozzo, Dottorando di ricerca in biologia applicata all’ambiente,
11:15 Difetti del Miele e Tecniche di Cristallizzazione con Emily Mallaby, Docente dell’Albo degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele
12:00 Premiazione dei mieli con consegna degli attestati di qualità
Il Concorso Mieli di Liguriaè organizzato da: ALPA Miele, Associazione Ligure Produttori Apistici
E riconosciuto da: Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele
Ha il patrocinio di: Regione Liguria, Consiglio Regionale Assemblea Legislativa della Liguria, Camera di Commercio Riviere di Liguria
Con il sostegno di: Unaapi, AMi Ambasciatori dei Mieli, Società Botanica Italiana sez. Liguria, Nuova Assoapi Ligure, the Honey bar, L’Ape in Bottega, Cantine Gambaro, Sapello Solutions, La Bottega della Luana, Ferramenta Bruzzone, L’Agricola SNC, Chemicals Laif.