Genova – Torna domenica 30 aprile, alla Foce, la tradizionale Fiera di Santa Zita, evento conclusivo delle celebrazioni dell’omonima santa che per tutto il weekend interesseranno il quartiere. La Fiera si svolgerà dalle 8 alle 21 e interesserà, con quasi 200 banchi di merce varia e di produttori, piazza Paolo da Novi, via di Santa Zita, via della Libertà, via Bianchi, via Siria, via Pisacane.
La tradizione della devozione a Santa Zita è risalente nel tempo ed è una testimonianza dello stretto legame tra il culto della santa e la tradizione commerciale, discendente dalla comunità di mercanti lucchesi presenti nel quartiere sin dal Medioevo. Nel quartiere di Borgo Pila sarà presente anche il banco della Parrocchia di Santa Zita, protettrice di casalinghe, domestiche e panificatori.
«La Fiera di Santa Zita – spiega l’assessore al Commercio, alle Pro Loco e alle tradizioni Paola Bordilli – è uno degli eventi più sentiti dalla cittadinanza insieme a San Pietro e a Sant’Agata. Come le altre fiere rappresenta un’occasione di aggregazione sociale che ci fa comprendere quanto questi appuntamenti siano importanti non solo dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista cittadino. La fiera è molto importante da un punto di vista commerciale ed economico e la grande affluenza delle passate edizioni ne testimonia l’importanza. La fiera si collega alle tradizionali feste per la santa che la Confraternita omonima, che ringrazio, cura e con cui abbiamo collaborato: queste manifestazioni rappresentano un elemento importante nella definizione dell’identità cittadina, formando un vero e proprio collante per la comunità, creando un’occasione di incontro e di scambio reciproco».
«La festa di Santa Zita – dice il priore della Confraternita Maria Cristina Mazzola – è l’evento centrale delle attività della Confraternita -. La festa di Santa Zita è un culto millenario iniziato a Lucca e che si perpetua, in collaborazione con la parrocchia dedicata alla santa, secondo un rituale antico che comprende la santa messa in dialetto genovese, la processione nel quartiere Foce e la distribuzione di fiori e pane benedetti. È una tradizione che nel tempo è diventata una propria “festa della città”, nella quale i genovesi possono ritrovare un senso di unicità e identità».
In occasione della Fiera ci saranno alcune limitazioni al traffico veicolare.
Dalle ore 00.01 alle ore 23.59 del giorno 30 Aprile 2023 nelle seguenti località:
• Via di Santa Zita (tratto compreso tra Piazza Paolo da Novi e Via Antonini);
• Piazza Paolo da Novi;
• Via Orlando Bianchi;
• Via Siria;
• Via della Libertà (tratto compreso tra la Via Barabino e la Piazza Paolo da Novi), • Via Pisacane (tratto compreso tra Corso Torino e la Via Cipro),
• Via Volturno (limitatamente al fronte del civico 1), è istituito il divieto di circolazione, di sosta e di fermata, prevedendo la sanzione accessoria della rimozione coatta del veicolo per gli inadempienti, fatta eccezione per i veicoli degli operatori destinati allo svolgimento della manifestazione mercatale e limitatamente a tale attività.
Nella Via Volturno, e nella Via Marcello Staglieno, è temporaneamente istituito il doppio senso di marcia a senso unico alternato con diritto di precedenza per la direzione ponente e obbligo di arresto allo STOP e di svolta a destra all’intersezione con la via Cipro, nonché l’inversione del senso di marcia (da ponente a levante anziché da levante a ponente) del tratto di strada compreso tra il controviale lato ponente di Piazza Savonarola e la via Siria in corrispondenza di quest’ultima, con il conseguente obbligo di arresto allo Stop e la svolta a destra per i veicoli che si immetteranno nel controviale in questione. Il presente atto è reso noto al pubblico mediante la prescritta segnaletica stradale.