Busalla – Mamme con figli piccoli e disabili sul sentiero di guerra contro Trenitalia per le barriere architettoniche nella stazione ferroviaria.
L’appello è stato lanciato da una mamma con bimbo in passeggino ma è “sottoscritto” da chiunque, con problemi di deambulazione dovuti all’età o alla malattia, è costretto a camminare con difficoltà o a spostarsi in carrozzina.
Nella stazione, infatti, per arrivare al binario dove passano i treni per Genova, è necessario scendere 23 scalini per raggiungere il sottopasso e poi risalirne altrettanti per arrivare al piano ferroviario.
Un ostacolo molto difficoltoso per una mamma con passeggino o per un anziano con ridotta mobilità ma che si trasforma in barriera insormontabile per le persone disabili.
L’appello dei viaggiatori, diffuso sui social, chiede a Trenitalia e alle amministrazioni locali di “intervenire” per far cessare i disagi e per non far sentire chi ha questo tipo di problemi un “viaggiatore di serie B”.