Genova – Si lavora senza sosta anche oggi, sulla statale 45 interrotta da una frana ormai da giorni. L’obiettivo da rispettare la riapertura dell’importante arteria stradale entro le 18 quando veicoli e camion potranno passare attraverso un senso unico alternato.
Pesantissimi i disagi per chi abita e lavora nella vallata collegata a Genova attraverso la statale 45, nonostante la deviazione per la strada di Davagna.
Slitta ancora, invece, la riapertura della strada che collega la 45 con i centri abitati di Viganego, Cisiano e Terrusso. Il programma prevede la riapertura non prima di lunedì. Le ruspe lavorano senza sosta da giorni ma il volume di materiale che si è staccato dalla costa per cadere sulle due strade è enorme.
“Dal momento della chiusura delle strade, gli interventi di rimozione e di disgaggio del materiale non si sono mai fermati grazie al lavoro portato avanti da Anas, Protezione civile e vigili del fuoco, nonostante le piogge dei giorni successivi – spiega l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – Un intervento importante su un fronte ampio e complesso, che ha visto e continua a vedere molte forze in campo. La riapertura della statale 45 è un primo, importante risultato, e le ore in più per la comunale sono dovute alla necessità d garantire in pieno le condizioni di sicurezza. La statale 45 resterà a senso unico alternato fino alla conclusione degli interventi di messa in sicurezza del fronte”.
La strada comunale, su cui stanno proseguendo i lavori per assicurare ai residenti delle frazioni il ripristino delle normali condizioni di vita sarà presidiata ed eventualmente chiusa in caso di piogge o di allerta meteo.
“Cerchiamo di dare la possibilità ai nostri circa 400 cittadini che sono rimasti isolati di poter transitare, nelle fasce orarie che istituiremo nelle prossime ore – spiega il sindaco di Bargagli Sergio Casalini – Il nostro obiettivo è restituire alla cittadinanza le normali condizioni di vita nel più breve tempo, ovviamente garantendo prima di tutto la sicurezza”.