Genova – Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è stato ascoltato per oltre 4 ore negli uffici della Guarda di Finanza in Lungomare Canepa dove è stato accompagnato appena rientrato nel capoluogo ligure.
Toti, che era accompagnato dall’avvocato Stefano Savi, ha ripetuto all’uscita che non poteva rilasciare dichiarazioni alla Stampa ed è ripartito per la sua abitazione dove resterà agli arresti domiciliari come disposto dai pm che coordinano l’indagine anche se non è ancora chiaro se tornerà nel suo appartamento di Piccapietra o se invece si trasferirà a Ameglia dove risulta risiedere.
Nel frattempo si è saputo che stamattina sono state compiute alcune acquisizioni di documenti presso gli uffici della Regione Liguria alla presenza del presidente Toti
“Il presidente Toti è sereno – ha spiegato l’avvocato Savi – ed è convinto di poter spiegare tutto, la Regione intanto continuerà a lavorare anche in sua assenza”.
Secondo il legale di Toti le contestazioni “sono tutti fatti di cui possiamo dare una spiegazione perché rientrano nell’ambito di legittima attività di amministrazione”.
Intanto emerge anche che un altro filone di inchiesta, avviata dalla Procura de La Spezia avrebbe coinvolto altri imprenditori locali in collegamento con amministratori vicini al presidente Toti e sono quindi attesi altri sviluppi.
Qui si legge il comunicato della Procura con tutti i dettagli delle indagini