Genova – Un probabile nido di vespa killer (Vespa velutina) in un vivaio comunale di Struppa. L’allarme è scattato ieri pomeriggio quando una persona che abita nella zona ha intravisto una forma sferica e di color cartone che “pendeva” da uno dei rami più alti di un albero presente nel vivaio che sorge vicino alla Doria, in via Struppa.
Una forma inusuale che ha attirato l’attenzione del segnalatore che ha scattato alcune foto inviate poi ad esperti che hanno confermato l’alta probabilità che si tratti di un nido di velutina, la vespa killer che si sta diffondendo, nel disinteresse generale, anche nel territorio cittadino.
Un pericolo per le api e gli insetti impollinatori in genere ma anche un concreto rischio per le persone visto che un nido di vespa velutina può crescere sino ad un metro di diametro e contenere migliaia di esemplari. Un insetto che, come le altre vespe e i calabroni, può uccidere una persona allergica ma che, con un comportamento particolarmente aggressivo e molto “difensivo” del nido, può costituire una minaccia mortale anche per persone sane e robuste che si dovessero avvicinare troppo, scatenando la reazione di attacco in massa.
La segnalazione è giunta alle associazioni degli apicoltori, gli unici in prima fila nella guerra al pericoloso insetto e che presto interverranno per accertare e confermare l’identificazione e, subito dopo, nell’eliminazione del nido prima che, con l’arrivo del freddo, nascano centinaia di regine in grado di passare l’inverno “in letargo” per poi risvegliarsi ai primi tepori primaverili e fondare altrettanti nuovi nidi, in una diffusione costante e quasi incontrastata che ha permesso di conquistare ormai tutta la Liguria.
E’ particolarmente importante, in questo periodo, segnalare i nidi eventualmente trovati o anche solo “sospetti” chiamando le associazioni degli apicoltori (Alpamiele e Apiliguria)
o uno dei gruppi Facebook “a tema” come Vespa velutina a Genova e provincia
Recentemente una ricerca condotta nelle zone infestate dalla vespa velutina ha accertato che l’insetto causa danni consistenti anche alle coltivazioni di vitigni per la produzione del vino.
In particolare, nel sud della Francia, i coltivatori stanno segnalando danni anche piuttosto consistenti in quelle zone dove la velutina è più diffusa e attacca i grappoli di uva come fa con altra frutta matura, alla ricerca di sostanze zuccherine di cui si nutre nella fase di adulto.
La vespa killer fa invece strage di api quando deve nutrire la prole, nella fase larvale, quando è carnivora.
Le arnie sono vere e proprie “dispense” dove la velutina preleva i preziosi insetti impollinatori e ne fa strage sino a causare la morte della famiglia e danni enormi all’economia del settore.