Marco BucciGenova – Si infiamma sempre di più la campagna elettorale per le elezioni regionali della Liguria e questa mattina Marco Bucci, candidato del centro-destra replica con durezza alle dichiarazioni fatte da Elly Schlein, leader del Partito Democratico.

“Vorrei chiedere a Elly Schlein, che oggi sarà in piazza a Genova, di ripetere per favore tutte le sciocchezze che ha anticipato alla stampa cittadina. Non potrebbe farmi un regalo migliore. Perché non è che ripetendo a pappagallo tutti gli slogan falsi che si sono inventati i suoi, alla fine li faccia diventare veri. Dimostra solo di non conoscere, lei come il suo campione Andrea Orlando, la realtà della Liguria. Con il solito atteggiamento dem, cita argomenti senza proporre alcuna idea. Ma sceglie anche i temi prestampati della segreteria, senza sapere che in Liguria non le conviene toccarli”.

Così il candidato Presidente alle elezioni regionali liguri Marco Bucci replica alle parole del segretario nazionale del Pd Elly Schlein.

“Cita la parolina magica ‘salari’, buttata lì – continua Marco Bucci – In Liguria il reddito pro capite è salito del 4,9%, secondo solo a quello della Lombardia. Parla di produzione industriale in calo da 18 mesi. In Liguria nel 2023 è cresciuta dello 0,8% (a fronte di un calo del 2,5% in Italia), nel 2022 era cresciuta del 3,7% (+0,5% in Italia). Vaneggia di dispersione scolastica. In Liguria i neet sono al minimo storico: nel 2023 sono calati del 23,3%, dopo il calo del 4,8% del 2022. Riesce persino a impantanarsi citando volgarmente l’alluvione dell’Emilia Romagna, senza rendersi conto che proprio in Liguria, da quando non è più al governo la sinistra, le opere di mitigazione del rischio realizzate, hanno evitato il ripetersi di queste tragedie”.

“L’apice lo raggiunge quando parla di infrastrutture e sanità – sottolinea il candidato Presidente per il Centrodestra – Inventa ritardi e opere al palo, si inventa di soldi Pnrr che andrebbero persi, in una Regione che sta investendo come nessun’altra sul suo futuro infrastrutturale. Ne cito solo alcune. La diga, principale opera italiana, il tunnel subportuale, quello della Fontanabuona, la Gronda che (val la pena ricordarlo ai dem che dicono cose in libertà, non la finanzia il governo ma Aspi), il waterfront di levante, il moving walkay che collega l’aeroporto alla nuova stazione di Erzelli, la Ciclovia tirrenica, la variante Aurelia alla Spezia, lo skymetro in Valbisagno che qui contestano e a Roma è piaciuto ed è stato finanziato dai ministri Pd. E poi la sanità. L’ultima moda di Orlando, Schlein e compagni, è quella di parlare di ospedali con la carta di credito. Ma c’è un solo cittadino che può dire di essere stato curato in un ospedale solo dopo aver esibito la carta di credito? Continuano vergognosamente a far credere che alcune prestazioni offerte da strutture private convenzionate, siano in realtà a pagamento. Sono invece state acquistate dal sistema sanitario regionale e rese gratuite ai cittadini per abbattere le liste d’attesa”.

“Ma questa è la realtà che gli fa male, che non riescono ad accettare. Continui pure con queste parole vuote – conclude Marco Bucci – Io le riempirò volentieri, rispondendo con fatti e numeri”.

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