Melario miele api apicolturaLiguria – Regione Liguria stanzia 228mila euro per il bando Miele 2024-2025 con cui sostiene il comparto dell’Apicoltura sempre più in difficoltà a causa dell’importazione di miele non italiano e la diffusione sempre più rapida ed incontrollata della Vespa “killer velutina”.
Il bando rappresenta un’importante opportunità per gli apicoltori e le associazioni apistiche, favorendo il miglioramento della produzione, della commercializzazione e promozione del miele ligure in un periodo decisamente critico per il settore.
«Sostenere l’apicoltura è fondamentale per la Liguria, non solo per la qualità dei prodotti che possiamo offrire, ma anche per il ruolo che le api svolgono nell’equilibrio ambientale e nella biodiversità – ha detto il vicepresidente e assessore all’agricoltura Alessandro Piana – Con questo bando intendiamo dare un aiuto concreto agli apicoltori, offrendo loro strumenti per crescere professionalmente e migliorare la loro competitività sul mercato».
Il bando prevede il finanziamento di tre principali tipologie di intervento:
– Servizi di formazione, consulenza e assistenza tecnica per apicoltori, con uno stanziamento di circa 38.000 euro. Domande entro il 15 gennaio 2025.
– Investimenti in attrezzature (come arnie, materiali da campo e laboratorio) e materiale vivo (sciami e api regine), per un totale di oltre 180.000 euro. Domande entro il 15 febbraio 2025.
– Promozione, comunicazione e attività volte a sensibilizzare i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura, con un budget di circa 10.000 euro. Domande entro il 15 gennaio 2025.
Le domande per aderire al bando, per tutte e tre le tipologie di intervento, devono essere presentate esclusivamente attraverso il portale SIAN, seguendo le istruzioni operative indicate dalla circolare Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) “Istruzioni operative n. 79” del 31 luglio 2023. La procedura è completamente informatizzata. Tutte le informazioni di dettaglio e il manuale per la compilazione delle domande sono disponibili sul sito www.agriligurianet.it.

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