Recco (Genova) – Sono quasi certamente di Mauro Caratti, il farmacista di 67 anni scomparso misteriosamente da casa, ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria, nel dicembre 2023, i poveri resti umani ritrovati in un bosco sulle alture di Recco.
La moglie avrebbe infatti riconosciuto la giacca a vento di colore viola, che appare anche nelle foto pubblicate da Chi l’ha visto all’epoca della scomparsa, ma anche orologio e alcuni indumenti ma sarà necessario i test del DNA per chiudere definitivamente il caso.
Dell’uomo si erano perse le tracce a fine dicembre 2023 ed il caso, dopo lunghe ricerche era stato archiviato come “allontanamento volontario” poichè le riprese della locale stazione ferroviaria lo avevano ripreso mentre saliva su un treno in direzione Alessandria e poi risalire su un altro convoglio diretto a Genova.
Oggi sappiamo che Mauro Caratti potrebbe aver preso un altro treno da Genova a Recco o ha comunque raggiunto la località del levante genovese per poi salire chissà come e chissà perché verso il santuario della Madonna del Fumine. E nel bosco vicino sono stati probabilmente trovati i suoi resti, avvistati da un cacciatore incuriosito dalla giacca a vento che pensava fosse stata abbandonata tra gli arbusti e che, invece, nascondevano il macabro ritrovamento fatto poco dopo: le ossa dello scheletro, le scarpe, il portafogli con 50 euro dentro e un blister di farmaci anti epilettici ma nessun documento come risultava dalla denuncia presentata dai familiari.
Come abbia fatto Mauro Caratti a trovare la morte tra quelle piante e perchè da Acqui Terme sia arrivato sino alle alture di Recco resta un mistero e forse le indagini aperte sul ritrovamento, daranno delle risposte.